Il web design è in continuo mutamento, condizionato dalle nuove tecnologie e dai grandi player, ma anche dalla moda e dalle arti visive in genere.
Per questo non smetteremo mai di credere che la cosa più importante sia guardarsi intorno nel modo più variegato possibile.
Quali saranno allora le tendenze di questo 2019 per quanto riguarda il web design?
Proviamo qui a darvi qualche spunto di riflessione pur consapevoli che la cosa migliore non sia leggere un articolo, ma esplorare il mondo della comunicazione visiva, digitale e non, che poi è da sempre il miglior modo per scovare le tendenze.
Una volta c’erano Goethe e Kandinsky, ora c’è Google
Come fare a parlare di “trend” senza considerare il Material Design?
Possiamo dire che in linea di massima valgono sempre le buone regole del negative space, delle ombre diffuse, della sovrapposizione logica e naturale degli elementi.
Ci sono però alcune novità che riguardano sia le indicazioni che i tools per progettare.
Gli angoli delle forme si arrotondano o comunque diventano una caratteristica che ne definisce anche la funzione.
Le combinazioni dei colori, palette, sono lo strumento attraverso cui si conferisce identità al progetto e con questo tool è davvero pratico trovare la combinazione calzante.
Gradient is the new flat color
Le sfumature, a cui ormai ci siamo affezionati, continueranno ad esserci e i colori si faranno sempre più vividi e fluorescenti.
Il colore diventa il modo forse più importante per esprimere la propria creatività. Il colore diventa il protagonista del web design.
La calligrafia
La calligrafia, un’arte tutt’altro che digitale, si contamina di bit ed entra sempre più a gamba tesa a far parte del web design. Soprattutto per quanto riguarda le composizioni grafiche e le animazioni.
Lo stile doodle
Lo stile “Doodle” in voga già da anni, che nel si è voluto in uno stile illustrativo più digitale ma altrettanto fresco, continuerà ad essere utilizzato e apprezzato sia per i sistemi di icone che per composizioni e animazioni.
Geometrie e pattern
I pattern e le forme geometriche essenziali, che hanno contaminato anche la moda e il design d’interni, saranno ancora protagonisti.
Per altro anche in questo caso possiamo vedere come il colore sia parte integrante delle forme: colori accesi, pieni di vita e che risaltano nei loro abbinamenti e contrasti.Nel minimalismo del design, specialmente se applicato al digital, rimane ma si trasforma. I colori diventano più audaci, i font più sfrontati e pattern e forme geometriche convertono la creatività in modo semplice e lineare, perché si può essere minimal ma è importante essere creativi.
UX brutalism: Raw content true to its construction
Un’altro interessante trend che vedremo diffondersi è il Brutalism Web Design.
Allineamenti apparentemente inesistenti, headline gigantesche e sproporzionate, tutto evidentemente esagerato ed enfatizzato da cromie in forte contrasto.
Sul sito Brutalist WebSite trovare degli esempi radicali e qui un sito che prende spunto da questo stile estremamente ben fatto
Esplorare questo stile con consapevolezza, senza perdere completamente il senso dell’ordine di lettura, è estremamente affascinante, naturalmente quando il progetto lo permette sia in termini di “tone of voice” che di contenuto.
Ricordiamoci sempre che i trend passano, ma le regole di base della grafica sono intramontabili.